miss ava – 4

La sinuosa presenza di un oggetto che decide il suo posto nello spazio in cui si posa. La superba MissAva incide con le sua forma slanciata il suo contatto nella stanza. Un nome che ricorda la diva per eccellenza, un’immodestia che si impone con la sua bellezza senza tempo, una sedia rivestita di tessuti scintillanti come i velluti sgargianti che la fanno brillare di una luce intensa o le trame di pregiate stoffe come il Principe di Galles o il Pied de Poule. Una regalità sovrana che si riflette nello sguardo altrui. Sia che i suoi piedi si posino su un tappeto persiano o su una superficie in smalto la sua presenza si distingue dal resto unendosi nello stesso tempo in una danza armonica di contrasti e contagi. L’ambiente circostante diventa uno spazio di contaminazioni visive, in cui l’oggetto particolare e unico dirotta l’attenzione trasformando con la sua personalità le presenze confinanti.

I pavimenti e rivestimenti diventano il palcoscenico in cui MissAva si trasforma e definisce se stessa. Le linee riprendono un classico degli anni ’50, la sedia ripercorre con la sua forma definita e unica un epoca storica del design italiano, un passaggio innovativo che ha dettato con le sue percezioni inedite la creazioni di oggetti d’arredamento completamente ridefiniti rispetto a quelli precedenti.  Da sedie originali di quegli anni, nasce la collezione Lalabonbon Miss Chair. Una collezione che rielabora un concept nativo della metà degli anni ’50 e lo ricrea completamente donandogli vesti nuove e materiali odierni ma lasciando intatta la sua anima vintage.

Ricordi lo stile delle sedie anni 50 ed anni 60? Una sedia MissAva che racchiude nella sua solenne bellezza il fascino integro e mai eguagliato che suscitano le grandi dive di una volta. Lo schienale imbottito, in forma rettangolare leggermente ammorbidito nelle curve, si unisce al telaio in metallo che può intingersi in diverse varianti di colore che possono virare dai colori di base come il bianco e il nero a nuance più particolari come l’oro, il ramato o le tinte unite piene il verde bosco, il blu avio, il giallo senape. La seduta ci accoglie con i suoi lineamenti decisi che ci permettono di godere del tempo in cui stiamo tra le sue braccia. Le possibilità di creazione della sedia MissAva sono tantissime, sia lo schienale che la seduta si svestono e rivestono di colori e tessuti pregiati a contrasto, creando accostamenti cromatici inusuali e inediti che si impongono con la loro esclusiva ricchezza visiva negli spazi che le accolgono.  Inserita in spazi moderni MissAva dona inaspettate sensazioni regalando con la sua essenza eterna rivisitazioni inusuali dettate da contrasti che rafforzano il suo carattere.

Infinite possono essere le influenze che questo oggetto d’arredamento può ricreare. L’incontro con la sedia MissAva assume una vitalità contagiosa con gli altri oggetti dell’ambiente circostante, imponendo la sua regale sovranità. Ogni sedia della collezione è unica, forgiata dalle mani esperte di artigiani locali che infondono la vita a ogni pezzo rendendo le piccole imperfezioni e le differenze orgoglio della loro unicità.

MissAva è disponibile in diverse varianti. Ogni MissAva è unica e può essere interamente ricreata, combinando in diverse soluzioni il suo aspetto. Grazie al nostro configuratore on line puoi vedere in tempo reale tutte le diverse combinazioni di tonalità possibili, modificando con pochi click il colore del telaio, scegliere il tessuto per lo schienale e quello per la seduta. Ogni MissAva si ispira alle tue esigenze e ricrea con il suo design unico il tuo spazio e gli oggetti che la circondano.

Cinque modelli: Mina, Tina, Ava, Lola, Gina.

Otto telai: tabacco, bosco, avio, neve, nero, bronzo, rame, ottone.
Quattordici tessuti: Pied de poule, principe di Galles, Scozzese, Spinato, Geometrie, Riga Quadro, Velluto Rose, Velluto Oro, Velluto Menta, Velluto Cielo, Velluto Ardesia, Velluto Nuvola, Velluto Ruggine, Velluto Oceano.